Scuola dell’infanzia paritaria (3-6 anni)

In locali adeguati, attrezzati a misura di bambino, sono stati predisposti angoli strutturati per permettere di imparare giocando. Stimoliamo la fantasia e la creativita’, siamo aggiornati e preparati in merito ai continui cambiamenti della scuola dell’infanzia, adeguiamo i nostri programmi didattici alla normativa vigente e soprattutto siamo pronti a sperimentarci come portatori di novita’ a vantaggio dei bambini.

In quanto scuola paritaria, dall’anno scolastico 2005/06, garantiamo professionalita’ ed aggiornamento con un occhio piu’ attento alle esigenze delle famiglie ed il servizio ampio proprio di una scuola privata.

Come voluto dalla nuova normativa scolastica accogliamo bambini che non hanno ancora compiuto 3 anni ma che li compiano entro il 30 Aprile dell’anno scolastico in corso (l’anno successivo all’inizio della scuola).

La scuola è divisa in due sezioni, i gialli e i blu, contraddistinti dal classico grembiulino giallo o blu, acquistato dalle famiglie; le attività didattiche vengono prevalentemente svolte suddividendo i bambini per gruppi di età al fine di aiutarli nell’apprendimento e nel raggiungimento degli obiettivi.

Le classi sono verticali, 3, 4 e 5 anni insieme per sviluppare l’autonomia dei bambini e aiutarli a crescere in un clima collaborativo, i grandi aiutano i piccoli.

Ogni anno scolastico il team educativo sceglie un tema per la programmazione, cioè il filo conduttore delle attività atte al raggiungimento degli obiettivi educativi, scopo della scuola dell’infanzia. Ad esempio negli scorsi anni le programmazioni hanno spaziato da: “il corpo umano”, “L’alimentazione”, “Le emozioni”, ed ora “I quattro elementi, acqua, terra, aria e fuoco”. Sulla base della programmazione vengono impostate e decise le principali uscite didattiche.

  • Le attività della scuola dell’infanzia sono: attività motoria, inglese, musica, educazione all’ascolto, nuoto, prescrittura e prelettura (5 anni), attività grafico/pittoriche, manipolazione, educazione stradale e alla cittadinanza, insegnamento della religione cattolica o attività alternativa.
  • Le nostre meravigliose insegnanti sono: Erika S. per i gialli , Loredana C. per i blu, Patrizia G. per inglese, creatività, laboratorio di lettura, Daniela P., Anna M. psicomotricista … sono gli altri nostri insegnanti per le attività che completano la nostra giornata! :-)

La scuola dell’infanzia Bimboporto, progetto educativo.

Le origini


La scuola bimboporto nasce nel 2004, dall’idea di due mamme amiche, Erika insegnante e Patrizia con alle spalle esperienze diverse, tecniche, artistiche, amministrative ed educative (un jolly). La zona prescelta è quella industriale dell’autoporto Pescarito, tante aziende e, nei comuni limitrofi, scuole insufficienti a rispondere agli orari lavorativi dei genitori. In poco tempo si decide di diventare cooperativa sociale di produzione lavoro, di essere quindi ONLUS.


Identità


La scuola bimboporto è paritaria dall’anno scolastico 2005/06, si caratterizza come scuola dell’area industriale, spesso i genitori sono colleghi di lavoro. Ci manca però l’identità di zona come residenza, se la maggior parte di utenti sono nel comune di San Mauro, la restante parte lavora a San Mauro ma proviene da comuni anche lontani.

È una scuola laica ma di orientamento cristiano cattolico, valorizza lo spirito della Famiglia, del rispetto e della bellezza dell’essere esseri umani, quindi non tutti uguali ma tutti con gli stessi diritti e le stesse virtù, la Pace, l’Amore, il rispetto della Natura, e del Mondo che ci circonda, la costruzione di un senso morale, centrali sono i valori della Vita, dell’accoglienza, della condivisione, della solidarietà.


Tutte le scuole paritarie sono scuole pubbliche, differiscono dalle scuole Statali nelle modalità amministrative, nelle disponibilità di finanziamenti, e nella libertà di poter offrire di più, mai di meno.

La SCUOLA è un’istituzione, pertanto ne facciamo parte, è una comunità, in cui ognuno ha differenti ruoli, gestore, coordinatore, insegnanti, genitori, bambini. Siamo una comunità educante, il nostro progetto educativo viene, pertanto, condiviso da tutti coloro che vogliono entrare a far parte della comunità educante.

Come scriveva un importante educatore, Antonio Rosmini, nel momento in cui affidi i figli ad un educatore, ad un insegnante, ad una scuola, ne devi rispettare il ruolo, di conseguenza ne devi conoscere e condividere il Progetto Educativo.


Finalità della scuola dell’infanzia

“… la scuola dell’Infanzia deve consentire ai bambini che la frequentano di raggiungere avvertibili traguardi di sviluppo in ordine all’identità, all’autonomia ed alla competenza…” (Nuovi orientamenti dell’attività educativa nella Scuola Materna – 1991 MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca)


Essi possono essere così espressi:
  • Lo sviluppo dell’identità
    • Aver fiducia nelle proprie capacità, imparare a sentirsi sicuri nell’affrontare nuove esperienze nel contesto di un ambiente sociale allargato (scuola)
    • Manifestare le proprie curiosità
    • Saper controllare i propri sentimenti e le proprie emozioni
    • Saper instaurare rapporti positivi con gli altri
    • Conoscersi e sentirsi riconosciuti come persone uniche, capaci di dare un personale contributo nel gruppo

  • Conquista dell’autonomia
    • Acquisizione delle prime regole sociali
    • Avere fiducia in sé e negli altri
    • Conquista dell’autonomia personale, provare il piacere di fare da sé e saper chiedere aiuto
    • Capacità di scelte autonome in situazioni diverse
    • Esplorare la realtà

  • Sviluppo delle competenze
    • Consolidamento delle abilità sensoriali, percettive, motorie, linguistiche ed intellettive
    • Descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi
    • Potenziamento dell’immaginazione dell’intelligenza creativa
    • Sviluppare l’attitudine a fare domande, riflettere, negoziare i significati
    • Imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e l’esercizio al confronto.

  • La cittadinanza
    • Scoprire gli altri, la necessità di regole condivise, che si definiscono attraverso il dialogo, l’espressione del proprio pensiero, l’attenzione al punto di vista dell’altro

L’individuazione degli obiettivi da perseguire (con relativi indicatori e standard) e del tema del Progetto Didattico Annuale nascono dal lavoro di confronto e di interazione nel quale il collegio dei docenti e la coordinatrice propongono elementi che vengono vagliati ed ampliati.

Servizi a supporto dell’educazione

Educare ha una doppia origine, EDUCARE= allevare, coltivare, in cui il soggetto è passivo, ed EDUCERE= tirare fuori, sviluppare, in cui il soggetto è attivo e protagonista.

La ricerca delle modalità per educare, non deve dimenticare l’importanza dell’attività del soggetto, del bambino, che in alcune situazioni è “spugna” passiva nell’assorbire regole e concetti fondamentali, in molti altri momenti è soggetto attivo da cui far uscire, evolvere le sue competenze, le sue capacità.

Le proposte educativo-didattiche rivolte ai bambini della scuola dell’infanzia rispondono ai criteri della Progettazione formativa, che rappresenta lo strumento mediante il quale le insegnanti traducono nell’attività quotidiana d’insegnamento le finalità indicate negli “Orientamenti” dal Ministero.

La scuola si avvale della collaborazione di una psicologa e di una psicomotricista che, oltre al percorso strutturato per i bambini, offrono un valido aiuto nell’accogliere le richieste di genitori ed insegnanti in difficoltà o che necessitano di consigli o di aiuto nell’affrontare le dinamiche relazionali/educative dei bambini. Il disagio viene accolto e compreso per mettere in atto strategie di intervento per la gestione relazionale ed educativa.

Progetto accoglienza

La scuola è aperta e accoglie tutti coloro che la scelgono, senza distinzione di lingua, religione, opinioni politiche o condizioni sociali ed economiche.

L’obiettivo principale durante il periodo di inserimento è rappresentato dall’esigenza di instaurare una situazione rassicurante per i bambini. Tutto il personale della scuola si impegna affinché il primo impatto del bambino nella scuola avvenga in modo piacevole, in modo da rispettare i suoi sentimenti e le sue emozioni.

Attività diversificate di laboratorio

Il bambino è libero di muoversi all’interno degli spazi scuola e giardino, durante il gioco libero e strutturato.

Vengono inoltre proposti laboratori vari, quali:


  • Psicomotricità
  • Cucina
  • Drammatizzazione
  • Yoga
  • Nuoto
  • Grafico/artistico
  • Ginnastica artistica
  • Cucina
  • Pet-Therapy
  • Inglese
  • Uscite didattiche
  • Teatro